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Attività fisica e rischi di carcinoma del colon prossimale e distale


Nonostante l’esistenza di prove epidemiologiche che l’attività fisica sia associata a una riduzione del rischio di carcinoma del colon, non è chiaro se l’attività fisica sia associata in modo differente con i rischi di carcinomi del colon prossimali e distali.

E’ stata condotta una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi per valutare la questione.

Nella analisi sono stati inclusi gli studi che hanno esaminato tale associazione e sono stati stimati i rischi relativi ( RR ) per le associazioni tra attività fisica e rischio dei due tumori.

In totale, 21 studi hanno rispettato i criteri di inclusione.

Il rischio relativo totale riassuntivo dei risultati principali degli studi ha indicato un rischio di carcinoma prossimale del colon del 27% più basso tra le persone più attive fisicamente rispetto a quelle meno attive ( RR=0.73 ).

Un risultato pressoché identico è stato ottenuto per il carcinoma distale del colon ( RR=0.74 ).

In conclusione, i risultati di questa revisione sistematica e meta-analisi hanno indicato che l’attività fisica è associata a una riduzione del rischio sia del carcinoma prossimale sia di quello distale del colon, e che la grandezza dell’associazione non è modificata dalla posizione del tumore.
Date queste osservazioni, studi futuri su attività fisica e carcinoma del colon dovrebbero focalizzarsi su altri aspetti della associazione che restano poco chiari, come se il comportamento sedentario e l’attività fisica non-aerobica siano associate al rischio di carcinoma del colon. ( Xagena2012 )

Boyle T et al, J Natl Cancer Inst 2012; 104: 1548-1546

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